1882 - IL  PROGETTO  MACOR - D’ELIA  

Il  25 marzo 1882 si costituisce presso la Camera di Commercio il "Comitato Promotore della ferrovia economica Lecce-San Cataldo", che affida all'ing. Carlo Macor l’incarico di redigere il progetto della ferrovia per San Cataldo come condizione primaria per poter avviare i lavori del porto Adriano e della bonifica  della zona.
 

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Frontespizio della planimetria della tratta cittadina
1982 - (Archivio Storico Comunale - Lecce)
L’ing. Carlo Macor aveva predisposto gli studi per i progetti delle ferrovie Lecce-Galatina-Gallipoli e Lecce-Francavilla F.na con diramazione Novoli-Nardò. 

Il Consiglio delle Strade Ferrate, esaminato il progetto Macor-D'Elia, affermava l'inopportunità di intraprendere un'impresa che avrebbe richiesto l'investimento di molti capitali al solo scopo di soddisfare "interessi locali". 

Dopo ulteriori insistenze del Comitato Promotore, del Comune e della Provincia di Lecce, il Ministro dei LL. PP. concede un sussidio di 1.000 lire a Km per 35 anni, esigendo però un progetto esecutivo della ferrovia. 

Il Comune affidò nuovamente agli ingegneri Macor e D'Elia l'incarico di redigere il progetto definitivo della ferrovia Lecce-San Cataldo che viene presentato l'8 febbraio 1884.