53
ACL, cat. X, bb. 21, 41 e 58.
54
ASL, ibidem, V, b. 277, f. 2509, contenente la lunga corrispondenza
tra il Ministero dei LL. PP., il Prefetto ed il Sindaco di Lecce perché
fossero avviate a compimento le procedure per la definitiva concessione
della tramvia e si mettesse fine alla pratica dell'esercizio provvisorio.
Il 14 ottobre 1914 il Ministero assicurò che sarebbe stata accordata
al Comune la concessione definitiva. Lo schema venne poi approvato dal
Consiglio comunale nella seduta del 16 aprile 1915. Per una serie di ragioni,
fra cui la difficile realtà amministrativa durante gli anni di guerra,
l'atto che avrebbe dovuto regolarizzare la situazione, non fu sottoscritto.
55
ASL, ibidem, Lettera al Min. dei LL. PP. e al Regio Ispettore Capo
delle FF. SS. di Bari, 16 giugno 1916.
56
ACL, cat. X, b. 10, f. 3, Atto giudiziario della Pretura di Lecce
della Società Elettrica Leccese contro il Comune di Lecce, Lecce,
11 gennaio 1919.
57
ACL, ibidem, Atto giudiziario del Comune di Lecce
contro la Società Elettrica Leccese, 24 gennaio 1919.
58
Archivio Dolce, Copia conforme dell'Atto di concessione dell'esercizio
della luce, del tranvay e gas, art.2.
59
A. FINO, Il governo del Municipio: dalla crisi dello stato liberale
al secondo dopoguerra, in Storia di Lecce, op.
cit., p.402.
60
ACL, cat. X, b.10, Relazione dell'ing. Elvio Soleri, Torino,
20 giugno 1920.
61
ACL, ibidem, Relazione della Commissione di vigilanza
per i servizi municipali, composta da Oreste Andretta, Oronzo Falco,
Francesco Bardicchia e Adolfo Guacci, 8 gennaio 1921; ed anche Atto
di compromesso raggiunto tra il comune e la SEL, sottoscritto dal sindaco
Romeo De Magistris e dall'avv. Luigi Mastracchi Manes per la società,
7 giugno 1922.
62
A. FINO, op. cit., p. 404.
63
ASL, ibidem, VII, b. 87, f. 737, delibera Consiglio comunale 3 giugno
1924. Furono contratti due mutui con il Banco di Napoli per realizzare
il progetto dell'ing. Achille Mazzotta. Il piano di ammortamento ed il
contratto di mutuo furono sottoscritti dal Commissario prefettizio al Comune
di Lecce, Raffaele Fiamingo, e dal direttore della Succursale del Banco
di Napoli di Lecce.
64
ASL, ibidem, lettera del prefetto al Commissario Fiamingo, 12 gennaio
1924.
65
ASL, ibidem. La convenzione con la Società Elettrica Salentina
venne sottoscritta il 21 dicembre 1925; quella con la Società Generale
Pugliese di Elettricità il 10 gennaio 1931. Questa società,
con sede sociale a Napoli, venne costituita l'11 aprile 1912 con un capitale
sociale di £. 30.000 suddiviso in azioni di £. 100 l'una. Cfr.
Società Italiane per Azioni. Notizie Statistiche. 1928, p.
924. La Sgpe, filiale della SME, operò in regime di monopolio specie
negli anni immediatamente dopo il primo conflitto mondiale, quando avviò
una strategia per controllare il mercato pugliese. Sul ruolo della Sgpe
durante gli anni del fascismo cfr. E. CORVAGLIA, Tra sviluppo e consenso:
dalla crisi del blocco agrario al corporativismo dipendente, in La
Puglia, cit., pp. 828-832.
66
R. D. 13 marzo 1933, n. 233, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il
6 aprile 1933, n. 81.
67
ACL, cat. X, b.8, Risposta della Terni, 21 maggio 1932.
68
ACL, ibidem, Lettera del podestà Michele Bozzicolonna
a Starace, 17 maggio 1932; lettera della Società Anonima "Ansaldo"
a Starace, 17 giugno 1932.
69
ACL, ibidem, Comune di Lecce, Deliberazione del
podestà, 20 ottobre 1932; Verbale di consegna del materiale
venduto alla Società Anonima Ansaldo, costituente la tramvia elettrica
Lecce-San Cataldo e di inizio dei lavori di smontaggio del materiale stesso,
18 novembre 1932; Deliberazione del podestà, 10 dicembre
1932.