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1889 - IL PROGETTO
DELL'UFFICIO TECNICO COMUNALE
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Nel 1889 l'Ufficio Tecnico Comunale elaborava un progetto di ferrovia
economica a scartamento normale (m 1.445).
La linea era costituita da due tronchi, entrambi dotati di rotaie Vignole
da 25 kg/m e traverse ogni 80 cm:
PRIMO TRONCO
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dal Piazzale della stazione delle Ferrovie Meridionali
fino alla Stazione di Lecce situata presso la Cavallerizza
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costo previsto di circa 55000 Lire
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binari dotati di controrotaie e posti a raso della strada,
in gran parte lungo il Viale d’Italia
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Progetto dell’Ufficio Tecnico Comunale per
la realizzazione di una ferrovia economica - 1889
Planimetria del tracciato cittadino fino al Borgo
Fulgenzio, ove fu ubicato il primo raddoppio della tramvia
(Archivio Storico Comunale - Lecce)
SECONDO TRONCO
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dalla Cavallerizza fino a S. Cataldo
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tracciato parallelo alla strada Comunale, e a distanza di 100 m,
in sede propria ricavata su terreni da espropriare
(con notevole incidenza sui costi)
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costo previsto di circa 860000 Lire
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profilo altimetrico abbastanza favorevole grazie
alla realizzazione di diverse trincee e di alcuni rialzi
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binari separati dalle proprietà private con dei muretti
a secco
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Principali edifici previsti:
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la Stazione per S. Cataldo, a Lecce (costituita
da due sale d’aspetto, un vestibolo, due stanze per gli uffici), la rimessa
locomotive e quella per le carrozze, l'officina riparazioni, la latrina,
il piano caricatore con bilancia a ponte, la piattaforma girevole e un
cisternone per acqua da 300 m3.
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La Stazione di S. Cataldo, dotata di sala
da ristoratore, due stanze per uffici, un piano caricatore, la latrina,
la piattaforma girevole e un serbatoio d’acqua munito di pompe.
Lungo la linea vi erano due fermate, ai km 4+200
e 8+200, dotate di garitte e marciapiede per consentire
la salita dei passeggeri.
Era previsto l'esercizio a spola, con locomotive a vapore in grado di
trainare treni di 30-35 tonnellate su pendenze del 15 ‰ a 30 km/h.
Tra le dotazioni per la sicurezza vanno annoverate due colonne di segnalamento
a braccia (segnali ad ala) prima dell’ingresso nelle stazioni e il telegrafo.