PENDOLO ELETTROMAGNETICO.
 

Si tratta di un pendolo in cui l'energia per mantenere le oscillazioni è fornita dall'elettricità e non dalla discesa dei pesi o da una molla come nei pendoli classici; lo scappamento è mosso da una coppia di elettromagneti.

Il primo pendolo elettrico pare sia stato costruito da Bain nel 1840. Il Candido ideò il pendolo elettromagnetico per farne l'orologio motore dei suoi orologi elettrici e la versione definitiva fu quella riportata nel volumetto celebrativo del trentennale di funzionamento degli orologi.

Per anni si è cercato l'unico esemplare, realizzato a Napoli da Augusto Bernard, di questo prezioso frutto della genialità del Candido, ed era ormai dato per definitivamente scomparso quando inaspettatamente, nel 1997, esso è stato ritrovato, da appassionati, negli scantinati di una scuola di Lecce, sorprendentemente in ottime condizioni.
 
 
 
Il pendolo elettromagnetico nella versione
presentata a Parigi nel 1867
Il pendolo elettromagnetico come è stato ritrovato
in una scuola di Lecce nel 1997 (Foto L. Ruggiero)
 
 
 
 
 
Il pendolo elettromagnetico nella versione riportata nel volumetto contenente il testo della conferenza su "Gli Orologii Elettrici di Lecce" tenuta dal Cav. Prof. Cosimo De Giorgi l'11 Maggio 1899 per celebrare il trentennale di funzionamento degli orologi.
 

Indice del saggio