ORLANDI   GIUSEPPE 
Tricase 1712 – Giovinazzo 1776
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Felice (poi Giuseppe) Orlandi nacque a Tricase (Lecce) il 22 novembre 1712. Entrò a 12 anni nella Congregazione dei Celestini che a quell’epoca occupavano il Monastero di S. Croce in Lecce.

Fu inviato dai superiori, che ne avevano intuito le capacità intellettuali, nel Collegio Eusebiano di Roma, dove studiò filosofia e matematica, iniziando quindi una intensa attività di precettore ed educatore presso vari monasteri dell’Ordine. Il brillante superamento di un concorso di fisica sperimentale nel Regio Ginnasio de’ Publici Studj della capitale gli fece ottenere la cattedra, ricevendo contemporaneamente dal Re la nomina a Regio Revisore de’ Libri.

Si dedicò con grande passione all’insegnamento, riscuotendo notevole rinomanza per la chiarezza delle sue lezioni, tra le quali ebbero grande successo quelle dedicate alle sezioni coniche. Illustrò e ampliò gli elementi di fisica di Pietro Van-Musckembroeck, aggiungendovi una parte dedicata al moto dei corpi celesti, che servì "…di facile e spedita introduzione all’astronomia…" per i giovani.

Scrisse varie opere didattiche di fisica e di matematica.

Eletto Vescovo nel 1753 a Giovinazzo, interruppe la sua attività didattica e scientifica per dedicarsi completamente all'attività pastorale, in questo seguendo ancora una volta l’esempio del fratello Celestino, contemporaneamente Vescovo di Molfetta, con cui aveva condiviso la vita nel monastero.

Morì dopo lunga malattia il 25 aprile 1776.

 

Opere:

 

 

Hanno scritto di lui:

in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, Tip. Nicola Gervasi, Napoli 1814 (ristampa anast. in Biografia degliuomini illustri salentini, Edizione del Grifo, Lecce 1990)