PRESTA   GIOVANNI
Gallipoli 1720 – 1797

wpeC.jpg (16770 byte)

Nacque a Gallipoli il 24 giugno 1720. Avviato dalla famiglia verso la carriera forense fu invece indirizzato verso gli studi di medicina da uno dei suoi precettori, che ne aveva intuito la predisposizione verso le scienze in genere. Trasferitosi quindi a Napoli per seguirvi gli studi di Medicina, Matematica e Astronomia fu presto accolto negli ambienti colti e raffinati della Capitale, anche per il suo carattere amabile e sensibile oltre che per le sue doti di letterato e poeta. Richiamato dal padre, abbandonò il promettente ambiente napoletano per far ritorno a Gallipoli, dove ebbe modo di dimostrare ampiamente le sue capacità di medico, esercitando in tutto il territorio salentino. Avanzando con l’età volse la sua attenzione di studioso soprattutto a migliorare la produzione agricola in due settori molto importanti per l’economia salentina: la tabacchicoltura e l’olivicoltura.

I suoi interventi furono fondamentali per migliorare la produzione in entrambi i settori, in modo tale che gli ne venne anche una certa fama internazionale.

 

 

Il frontespizio del trattato sull'ulivo e l'olio

wpeD.jpg (13883 byte)

Magistrale è la sua opera sulla coltivazione dell’olivo e sui modi di produzione dell’olio. Ottenne ampi riconoscimenti per questa sua opera magistrale nel campo dell’agricoltura, divenendo anche membro della prestigiosa Accademia dei Georgofili di Firenze. Morì a Gallipoli il 18 agosto 1797.

 

Opere:

Degli ulivi, delle ulive e della maniera di cavar l’olio, per G.S. Romano, Lecce 1855

 

 

Hanno scritto di lui:

Franza L., in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, Tip. Nicola Gervasi, Napoli 1814

(ristampa an. In Biografia degli uomini illustri salentini, Edizione del Grifo, Lecce 1990)