Nocco   Giovanni

Lecce  1819 – 1880

Nacque a Lecce il 7 Febbraio 1819 da Pasquale e Clementina Marzo. Dopo gli studi seguiti presso il seminario leccese, ottenne un posto gratuito presso il Collegio della Nunziatella a Napoli al quale rinunciò, preferendo la permanenza nella sua città. Studiò Matematica ed Architettura e fu artefice di numerose iniziative, quali la partecipazione all’organizzazione della Scuola Tecnica e Magistrale di Lecce e di scuole serali per l’alfabetizzazione degli adulti. Collaborò al periodico “Il Filosofo Barbabianca”, edito a Lecce, e fu associato a numerose Accademie italiane, ma anche francesi e tedesche. Membro del Comizio Agrario provinciale, partecipò ai lavori condotti dalla Commissione di Statistica. Insegnò privatamente matematica, eseguì progetti per alcuni edifici cittadini, ricevette un incarico d’insegnamento a Iesi e dal 1867 ricoprì la cattedra di matematica presso la Scuola Tecnica di Lecce. Tra i suoi lavori si ricordano: Sul metodo di levare misure di linee e di piani inaccessibili coll’istrumento geodetico detto lineametro; Nuovi elementi di aritmetica; Manuale di algoritmia matematica; Problemi di meccanica razionale del Juillien voltati dal francese con note e giunte; Sistema metrico generale d’Italia e di altre nazioni; Manuale delle nuove misure metriche ragguagliate colle antiche napoletane. Morì a Lecce il 20 Febbraio 1880.

 

Opere:

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